Nelle sue diverse applicazioni il Poliuretano Espanso Flessibile viene normalmente utilizzato in lastre o rotoli di varie dimensioni e altri semilavorati di multiforme e spesso complessa geometria. A tal fine i blocchi che escono dallo stoccaggio vengono sottoposti ad una fase di “trasformazione” consistente nel taglio e/o sagomatura del materiale secondo i profili richiesti dall’utilizzo a valle.
Queste operazioni vengono effettuate con macchine da taglio orizzontali o verticali, singole o in serie, disposte su linee orizzontali o su giostre circolari.
Il blocco di poliuretano viene inizialmente rifilato asportando la “buccia”, ovvero la parte più superficiale che presenta una pelle compatta ed irregolare.
Successivamente si procede alla sezionatura in pezzi di diverse dimensioni in base alla tipologia di manufatti da produrre, che, una volta dimensionati, possono essere sottoposti ad una sagomatura che permette di riprodurre in sezione molteplici disegni che corrispondono a specifiche prestazioni ergonomiche ottenibili.